Il giorno 18 gennaio 2013 a Nancy in Francia si è tenuto il meeting programmato per discutere dello stato di avanzamento del progetto Lorver. Lorver (Lorraine Vert, cioè Lorena verde) è un progetto di ricerca finanziato dalla Regione francese della Lorena che si pone l’obiettivo di studiare una serie di tecnologie per il recupero del territorio valorizzandolo attraverso l’agricoltura, la produzione di bioenergia, in un’ottica completamente auto sostenibile.
Alla riunione hanno partecipato Vander Tumiatti, fondatore e socio accomandatario Sea Marconi, Luc Van Den Bogaert, sales manager Sea Marconi France e Francesco Lenzi Project manager Sea Marconi. Oltre allo stato di avanzamento del progetto, la nostra delegazione ha condiviso con gli undici partner internazionali maggiori dettagli sulla nuova tecnologia brevettata che sarà il cuore dell’impianto finale oggetto della ricerca. Quest’ultimo sarà assemblato e testato a Homecourt, Nord Est della Francia, impiegando un’innovativa tecnologia per la conversione termo-chimica dei materiali in ingresso (dai rifiuti solidi urbani, agli scarti della produzione agricola o forestale) e la produzione di biochar ed energia.
Il progetto Lorver intende sostanzialmente dare nuova linfa alla regione della Lorena attraverso tre sotto obiettivi:
– potenziare le coltivazioni intensificando la produzione di materiali lignocellulosici così da alimentare il comparto industriale della carta, il settore food, il tessile ed il chimico
– sviluppare la filiera della bioenergia e dei carriers energetici
– decontaminare i suoli inquinati dalle secolari attività delle miniere e delle acciaierie grazie phytoremediation
Lo scopo del progetto Lorver è individuare e testare delle tecnologie, e su questo sta lavorando Sea Marconi, capaci di decontaminare i suoli restituendoli all’agricoltura in modo deltutto sostenibile del punto di vista tecnico, sociale, ambientale ed economico.
