Il 7 ottobre 2010 si è tenuto presso il quartier generale di Sea Marconi il kick-off meeting del progetto Europeo “BioAlgaeSorb”, ricerca triennale finanziata dalla Commissione Europea sul tema delle microalghe per usi energetici e non, coordinato dalla Norwegian Bioenergy Association. Al progetto partecipano 12 partner provenienti da 6 Stati Membri, tra cui 3 associazioni di imprese (Norwegian Bioenergy Association, European Biomass Association, British Trout Association), 4 PMI (Sea Marconi Technologies, IngrePro, Varicon Aqua Solutions, Value for Technology) e 5 Istituti di ricerca ed Università (Swansea University, Teknologisk Institutt, Durham University, Hellenic Centre for Marine Research, Università di Firenze). Il progetto BioAlgaeSorb (“Enabling European SMEs to remediate wastes, reduce GHG emissions and produce biofuels via microalgae cultivation”), approvato dalla Commissione Europea con Contratto n. 243752 siglato nel giugno 2010, si pone l’obiettivo di studiare la filiera delle microalghe, biomassa di grande attualità e interesse, dalla coltivazione all’utilizzo dei prodotti da loro ottenibili per applicazioni energetiche (biocombustibili) e non energetiche (“biochemicals”).
Le microalghe rappresentano infatti una grande opportunità sia dal punto di vista bioenergetico sia come fonte di bioprodotti, con un’elevatissima resa potenziale in termini di quantità di biomassa per superficie coltivata, di gran luga superiore alle altre colture convenzionali. Allo stesso tempo rappresentano una grande sfida per la ricerca su più fronti: dalle tecnologie per la coltivazione, per la raccolta e separazione, fino all’estrazione e valorizzazione dei prodotti desiderati.
Il progetto ha anche una elevata valenza ambientale, per la capacità delle microalghe di catturare e immagazzinare grandi quantità di CO2 atmosferica (gas serra) e di poter proliferare in acque inquinate, sfruttando gli inquinanti stessi come nutrienti, riducendone quindi la concentrazione. Possono quindi rappresentare un anello fondamentale all’interno di un ciclo virtuoso teso alla riduzione dell’impatto ambientale delle attività antropiche.
Il progetto BioAlgaeSorb ha un ruolo importante nell’ambito della conversione delle biomasse in energia e biomateriali, nel quale Sea Marconi è impegnata da diversi anni con iniziative di ricerca e sviluppo industriali e con le quali il progetto si colloca in modo sinergico.
Per maggiori informazioni: www.bioalgaesorb.com