Per Sea Marconi il 2013 si è chiuso con interessantissime prospettive, una di queste riguarda l’opportunità che offre il Messico, impegnato nel progetto di distruzione dei PCB: Environmentally Sound Management and Destruction of PCBs in Mexico.
Il progetto, partito nel 2009, vede l’impegno congiunto del Ministero dell’ambiente delle risorse naturali (SEMARNAT), del Ministero degli Affari esteri, dell’UNDP (United Nations Development Programma ) con il finanziamento del GEF.
Al fine di fare un punto sullo stato di avanzamento del progetto il 26 e 27 novembre 2013 si è tenuto a Città del Messico un seminario tecnico che nello specifico ha toccato le seguenti tematiche:
- Risultati del progetto “Manejo y Destrucción Ambientalmente Adecuados de Bifenilos Policlorados en México” e impatto sociale.
- Modifiche alla normativa ufficiale messicana NOM-133-ECOL-2000, Protección Ambiental-Bifenilos Policlorados (BPCs)- Specifiche di gestione.
- Progressi negli impegni con la Convenzione di Stoccolma relativamente alla distruzione dei PCB e la collaborazione con UNDP.
Sea Marconi ha partecipato con un intervento dal titolo “Gestión del ciclo de vida de aceites y transformadores contaminados por PCB (y DBDS): PCBs Free Program; DBDS & Corrosion Free Program” proprio durante lo spazio riservato alle soluzioni per la distruzione dei PCB.
Sea Marconi è già pronta ad operare in Messico anche grazie al recente accordo di cooperazione con un prestigioso partner locale: la System of Energy sa. La dealogenazione degli oli e dei trasformatori con PCB sarà realizzata con la metodica CDP Process® by Sea Marconi, che prevede:
– l’impiego di speciali reagenti brevettati,
– impianti di trattamento realizzati internamente (DMU – Decontamination Mobile Unit),
– ed una metodologia sicura e sostenibile che consente di decontaminare completamente l’olio ed il trasformatore (o altra apparecchiatura elettrica similare) che lo contiene