All’interno del bando tematico “Ambiente”, attualmente è in corso di valutazione un promettentissimo progetto europeo (7° Programma Quadro (FP7)) che impiega l’esperienza di Sea Marconi nella pirolisi intermedia per migliorare la resa dei terreni agricoli.
Il progetto, chiamato C-Lock, è opera di un consorzio di imprese e istituti di ricerca di primaria importanza a livello europeo.
L’obiettivo è trovare le migliori biomasse e le relative configurazioni di processo per produrre “biochar” dal residuo solido della pirolisi. Il biochar è un composto carbonioso di origine biogenica che, utilizzato come ammendante nel terreno agricolo o su suoli marginali, ne migliora la resa con un minore impiego di fertilizzanti.
Questo prodotto innovativo, inoltre, è anche vantaggioso dal punto di vista ambientale grazie alla sua caratteristica intrinseca di intrappolare il carbonio (“C-Lock”) nel terreno, contribuendo così a ridurre la quantità di CO2 atmosferica (tecnologia “CO2 negativa”). Sea Marconi partecipa al progetto, coordinato da UK Biochar Research Centre, come fornitore di know-how e tecnologie di pirolisi “Haloclean“.
Sea Marconi, idee e innovazione per l’energia e l’ambiente.