Sintomi (analisi)
Il sintomo specifico della criticità “SF6 in Olio – difetti di tenuta nell’isolatore” è correlato a valori non conformi per il seguente indicatore diagnostico:
SF6 in olio*
ci sono poi dei co-fattori utili per completare il quadro diagnostico:
Acqua disciolta (IEC 60814)
Gas disciolti (IEC 60567) (Ossigeno, Azoto, Anidride carbonica, Monossido di carbonio, Idrogeno, Metano, Etano, Etilene, Acetilene) con indicazione dei C3 (propano, propilene, e metilacetilene o propino (C3H4))
Fattore di dissipazione dielettrica (IEC 60247)
Particelle (IEC 60970)
*Sia l’analisi dell’SF6 in olio, sia il campionamento dal compartimento olio dell’isolatore, sia l’interpretazione diagnostica dei risultati analitici sono privi di un metodo di riferimento e di una bibliografia convalidata.
Sea Marconi ha sviluppato e validato internamente un proprio metodo analitico che bypassa i limiti tecnici che si avrebbero impiegando la classica DGA. Quest’ultima infatti non è in grado di restituire il contenuto di SF6 in olio. La motivazione è molto tecnica: di fatto l’SF6 contamina il catalizzatore del metanatore, più semplicemente, manda fuori taratura il normale sistema analitico.
Lo stesso percorso di ricerca e sviluppo intrapreso da Sea Marconi per la messa a punto del metodo analitico descritto sopra, è stato percorso per validare il modello di interpretazione diagnostica dei risultati. Questo ha portato a determinare per ogni famiglia di apparecchiature (in relazione al produttore) quali debbano essere considerati valori tipici, di allerta e di allarme, in relazione alla concentrazione e alla velocità di formazione dell’SF6 in olio nonché al profilo degli altri gas disciolti (DGA).
Approfondimenti
Diagnostics of HV bushings through oil sampling and analysis
Da: Transformers Magazine Special Edition on Bushings
Lingua: Inglese
Autore: Sea Marconi